martedì, marzo 9

Decreto interpretativo




La colpa non era di Milioni, come ha ben chiarito il premier;
la colpa è di chi non lo voleva far rientrare. Milioni ha fatto
il suo dovere. Del resto il decreto parla chiaro, il nuovo, quello
interpretativo. Dice che se uno del pdl
(solo per questo partito) si allontana con la scusa di un panino, ha
il diritto di presentare le liste anche in ritardo,
previa presentazione dello scontrino del bar o del'esercizio dove si è fornito del companatico.
Napolitano, per non far vedere che cedeva su tutto, ha aggiunto
che il panino deve essere senza conservanti o prodotti edulcorati e di produzione italiana,
altrimenti non vale. Berlusconi prima di farlo firmare lo ha stoppato,
ha guardato Milioni in faccia, il quale era presente in quanto anch'egli
partecipava alla stesura del decreto come osservatore esterno "garante". Gli ha chiesto se nel panino ci fossero prodotti edulcorati ecc. Milioni ci ha pensato un po' è ha detto che forse
c'era un colorante rosso del ketchup, ma naturale. Sul Made in Italy, non ricordava bene.
Forse la porchetta era svizzera... Allora Berlusconi ha riguardato Napolitano come per dirgli: E mò?"
Napolitano ha scosso il capo contrariato. Berlusconi vedendolo indeciso ha aggiunto:
"Facciamo Cantone Italiano incluso?" "Va bene, vada per il Cantone Italiano", subito Napolitano con un sospiro di sollievo liberatorio.

ps
Dal video diramato dal canale di Repubblica, si nota Milioni che cerca freneticamente lo scontrino fiscale tra le carte, per qualsiasi evenienza. Ed è la dimostrazione che il nostro premier come al solito ha detto la verità in seduta stampa.

ps2
c'era anche Letta, in qualità di gentiluomo ecc ecc, si è premurato di aggiungere come massima di presentazione del testo: "Non fare a te stesso quello che vuoi fare ad altri".
"Negare sempre, negare sempre, anche l'evidenza, sempre".

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