martedì, luglio 21

Inpeachement? No, inchiappeatchement

È interessante analizzare la psicologia di coloro che continuano ad avere una fede incrollabile nei confronti di SB, nonostante le prove schiaccianti sulla sua poco irreprensibile condotta di vita, dal caso Mills alle palesi bugie sulla reale natura dei festini e al giro di scambi sessuali utilizzando la propria carica di Presidente del Consiglio, sesso in cambio di incarichi pagati dal popolo italiano, bugie dette agli Italiani più immorali dei comportamenti stessi; i peccati di Berlusconi sono come le ciliege, non può ammettere neanche la più veniale delle debolezze, perché la sua vita privata è ampiamente collusa con i privilegi ed i favoritismi pubblici. In qualsiasi Stato democratico la falsità, accertata ed acclamata, delle affermazioni di un presidente sarebbe costato un inpeachement, non in Italia. Lui considera la verità un’opinione, la verità è quella della gente che lo vota, secondo lui la verità è ciò che la maggioranza crede, esattamente come la verità è solo ciò che viene trasmesso in tv, tutto ciò che è fuori la tv non è reale, quindi è falso. Ma perché questa gente continua a tenere alto il suo indice di gradimento, anche dopo avere ascoltato le registrazioni audio del cellulare della D’Addario, (messe oggi in rete dal’Espresso ((la rete per Berlusconi non esiste))? La viva voce di B. dovrebbe far crollare tutte le menzogne che ha rifilato ai suoi elettori, invece nulla. Questa gente non è solo elettrice di B. , è proprio fan sfegatata. Ai fans non importa se il loro idolo è pieno di lati oscuri. Dopo la morte di M. Jackson sono saltate fuori una serie di faccende, dipendenza da medicinali, travestimenti da donna per incontrare gli amanti in squallidi Motel… ma ai fans non importa nulla, M. Jackson sarà sempre M. Jackson. Per questo motivo i tifosi osannanti Silvio Berlusconi continueranno ad acclamarlo anche davanti a prove inconfutabili, accettando il suo essere bugiardo inpunito, e Berlusconi lo sa; prima aveva un certo timore del giudizio degli elettori, timore che ha causato una serie di inutili leggi, ma dopo che sono stati svelati tanti altarini del suo operato senza che ciò abbia scalfito minimamente l'opinione pubblica, sa che c’è una certa massa, i suoi elettori, talmente ottusa che lo ama a prescindere da tutto, e soprattutto crede a tutto quello che propina. Ora lui sa di poter osare di più, sa che tutto o quasi tutto gli è concesso, forse tutto, ed il progetto di una repubblica presidenziale con lui a capo è ancora in piedi, se N.S. non lo chiama prima. Per sicurezza a settembre andrà in pellegrinaggio da Padre Pio, di cui non glien'è mai importato nulla, per recuperare alcuni elettori cattolici, il pentimento è ammesso dalla chiesa. E dallo Stato?

Devo dire che anch’io avrei ceduto a Berlusconi, almeno su un certo suo invito fatto alla D’Addario.
Raccontando al telefono con Tarantini, la notte appena trascorsa a letto con il Presidente, gli dice che Silvio la prossima volta, l’avrebbe fatta leccare tutta da una sua amica. Lei però non ci tornò più per due motivi: uno, non aveva ricevuto la busta paga data alle altre; due, Silvio non aveva mantenuto la promessa di sbloccare il divieto di edificazione di un terreno di sua proprietà. Ecco, io devo dire che per il nostro amato presidente, avrei accettato quell’allettante invito, anche gratis, senza buste o favori, per il solo onore di accontentare il più grande statista che ha mai avuto l’Italia dai tempi di Benito Mussolini. Gli avrei fatto solo un appunto, imprescindibile dal mio arrivo. “Papi Silvio, riposati dalle fatiche di grande statista, metti al riposo il pistolino che stasera di inchiappeachement non se ne parla proprio (anche se questo mi avrebbe fatto giocare il posto di viceministro della Carfagna) . Ed ora chiama pura la tua amica…”

1 commento:

Kaishe ha detto...

Ne parlavo proprio entrando in Azienda...
Non mi stupisco più dei comportamenti dell'essere, ma di chi lo difende a prescindere e, ovviamente, lo invidia.
Personalmente mi trovo in grossissima difficoltà a rapportarmi con siffatta gente.
Mi sono troppo decaduti...
Non che questo sia un problema, nè per me nè per loro... ma io non riesco a scindere il tutto che fa la "persona".
Certamente sono poco accomodante e molto tendente all'integralismo. Ma direi che mi vado bene così.

Detto ciò (tanto per non farmi mancare nulla) ti saluto molto molto molto volentieri.

Molto!

SuperMandi anche a te!!!