giovedì, maggio 29

Il linguaggio subdolo


Ministro della Giustizia Angelino Alfano:
"Le intercettazioni fanno parte del nostro programma. Noi crediamo, però, che siano state poco efficienti, poco riservate e troppo costose visto che si spendono 300 milioni di euro all'anno. Noi le vogliamo rendere più efficienti, più riservate e meno costose. Il presidente Berlusconi è al lavoro anche su questo".
Il contenuto non costituisce in alcun modo notizia di reato, né può essere utilizzato a fini processuali o investigativi.Telefono sotto controllo soltanto per i reati gravi.

Nell'arte retorica la terna ritmica consiste nel porre vicino tre parole, tre espressioni o tre frasi che, proprio per questo "ritmo a tre", acquistano una grande forza espressiva che va oltre lo stesso contenuto delle singole parole.

Con un certo linguaggio, che oserei definire subdolo, si vuol far apparire positivo ciò che potrebbe essere considerato negativo. Oltre ad usare molte figure retoriche, il politichese di Berlusconi, da lui utilizzato in modo 'naturale', ha come principale caratteristica quella di distorcere una certa realtà facendola apparire 'esteticamente' accettabile.
I tre aggettivi usati dal ministro della Giustizia, che tra l'altro nessuno crederà mai, essere stati 'frutto' della sua mente, sono una prova molto evidente di questa pratica di linguaggio. I politici e in modo maniacale gli uomini di berlusconi, si fanno preparare i discorsi e le letture da professionisti di retorica e psicologi, centellinano le parole con il misurino di un orafo, studiano le frasi e i passi dei discorsi con matematica precisione. E veniamo ai tre aggettivi:
-più efficienti, più riservate e meno costose - a primo impatto lasciano un'ottima impressione, perché si tratta di aggettivi in sé positivi, rafforzatii dai "più... più... e meno" , l'uomo del popolo si ferma alla prima impressione, berlusconi punta all'uomo del popolo perché rappresenta la percentuale maggiore di votanti.

Più efficienti... nel controllare l'operato dei magistrati ed evitare che possano prendersi delle libertà che ledano il rispetto di persone politicamente intoccabili.

Più riservate... nell' evitare di rendere noti gli intrallazzi politici e le corruzioni di potere che possano ledere l'immagine dei politici.

Meno costose; con questo aggettivo raggiungiamo l'apice del raggiro. Non è che diventano meno costose perché si utilizzano nuovi sistemi tecnologici più efficaci, ma perché diminuiscono, ovviamente diminuiscono anche le spese.

La forzatura di certe proposte di legge è tale che si arriva alla contraddizione logica , infatti viene precisato che il contenuto delle intercettazioni non costituisce in alcun modo notizia di reato né può essere utilizzato a fini processuali o investigativi. Quindi vengono effettuate intercettazioni inutili, in antitesi con il "meno costose". A questo punto ci si chiede: se non servono per essere usate come prove, a cosa devono servire? La risposta è semplice ma non viene esplicata, perché non rientra nell'economia della comunicazione politica. La variazione sull'utilizzo delle intercettazioni fa in modo che a priori queste non possano essere impugnate dai magistrati che seguono le indagini. Soltanto dopo una 'verifica' della 'correttezza' dell'intervento si deciderà come permetterne l'utilizzo.

venerdì, maggio 23

Il miracolo

In seguito alla riunione dei Ministri a Napoli, per risolvere il problema dei rifiuti a Napoli si è deciso di seguire due strade: materiale e spirituale.
Con l'intervento materiale, in attesa di costruire i cosiddetti termovalorizzatori, ovvero gli inceneritori, è stata localizzata un'area a nord-est di Milano, che ha tutte le caratteristiche per essere un ottimo sito di stoccaggio della munnezza. La superficie è molto vasta e sebbene esternamente vi sia un centro abitato, la sua estensione permette di non cagionare alla popolazione rischi di inquinamento. Il suo proprietario inoltre starà fuori per lavoro 'privato' per un massimo di 5 anni, quindi c'è tutto il tempo per stoccaggio e bonifica, ma ci si augura che possa ritornare già entro due anni, se non prima, naturalmente per il suo interesse ma soprattutto per il nostro. Molte sono le peculiarità che hanno permesso di considerare questo sito tra i migliori. Esso è già delimitato da un folto filare di alberi e siepi che occlude alla vista esterna e attenua l'impatto ambientale dal punto di vista visivo; è già presente una cinta di mura fortificate, con sorveglianze di telecamere e sentinelle armate per prevenire qualsiasi intrusione di pazzi che vogliano bruciare o rubare la munnezza. Inoltre non c'è neanche bisogno di mobilitare l'esercito, come preventivato, perché è già presente in loco una pattuglia di guardie speciali, armate sino ai denti, con caserma annessa, che controlla 24 ore su 24 ogni cm quadrato del prezioso terreno. In più, un piccolo eliporto con elicottero operativo facilita la prevenzione incendi e/o il soccorso. Stazione vicina per trasporto diretto delle ecoballe. La superficie, come detto, grandissima permette di stoccare tutta la munnezza della intera provincia di Napoli e città, evitando così di aprire più punti di discarica, e quindi di inquinare più località, il sacrificio di uno per il bene di tutti.
Qualora l'intervento materiale non dovesse essere sufficiente , si opterà per l'intervento spirituale. Si aggiungerà un altro Santo, specializzato, a protezione della città. Mentre San Gennaro si occuperà di controllare il Vesuvio, questo nuovo Santo acquisito, si preoccuperà di tenere a bada la munnezza. All'occorrenza saranno spedite ad un milione di famiglie napoletane, altrettante immaginette sacre del Santo : San Silvio da Arcore, protettore dalla munnezza. Con la santa immagine sarà inviata una lettera di accompagnamento con le istruzioni per l'uso. Basterà mettere in mostra l'icona del Santo, davanti il cumulo di munnezza incriminato che questo all'istante si liquefarà , un fenomeno alquanto straordinario, che però non ha nulla di miracolistico come la liquefazione del sangue di San Gennaro. Gli scienziati, che hanno compiuto la ricerca, spiegano che la munnezza, al cospetto di qualcosa molto più grande di essa, avvampa di rossore e si fa piccola piccola sino a scomparire dalla vergogna.

martedì, maggio 20

Il male atavico della specie umana



L'assassinio di Lorena cos'ha di diverso dall'usanza in alcuni paesi islamici (e asiatici) di lapidare le donne, ree di ledere l'onore degli uomini? Nulla. La mente tribale di questi tre giovani derelitti, e certamente non solo loro (Lorena è stata uccisa dal suo stesso branco) appartiene ad una cultura fossile, sacche di degrado nella civilizzata Italia. In molti Stati di questo nostro povero mondo la pratica è consentita col mutuo assenso delle amministrazioni locali, cosa c'è da meravigliarsi? Noa, uccisa il 7 Aprile 2007 è una delle migliaia di vittime che ogni hanno subiscono la ignobile pratica della lapidazione. All'atto criminale partecipano, capita spesso, anche parenti prossimi. Il video ci dà un lungo elenco delle donne massacrate, e noi restiamo allibiti di quanto comune e continua sia questa pratica.
Perché Noa, rispetto a tutte le altre? Perché uno dei suoi assassini ha fatto qualcosa di "nuovo", ha filmato con un video-fonino la scena della "Passione" di Noa. Un mezzo tecnologico moderno per riprendere un orrore che si perde nella notte dei tempi. Nell'epoca della globalizzazione, in cui anche le bestie possono godere dei moderni mezzi della società civilizzata, un essere atavico filma compiaciuto la prova dell'assassinio al quale partecipa con i simili del suo branco. La Comunità internazionale ha aperto gli occhi, ma la strada è lunga e difficile. Questo filmato (non quello di apertura del Post) è stato messo su youtube da soli tre giorni, è più crudo di quello della CNN di qualche mese fa, e forse non starà a lungo, perché è sconvolgente. Non so se è il caso divulgarlo ai due o tre amici passanti di qua, posso solo avvertire che se basta la parola, allora è meglio non guardarlo. Io guardandolo non ho pensato alla fortuna che abbiamo noi di vivere in un paese con i valori cristiani (quanti li praticano realmente?), la prima cosa che mi è venuta in mente è stata: così hanno massacrato Lorena.

p.s. il filmato è stato tolto poco dopo la pubbl. del Post

In attesa del miracolo


Mercoledì riunione del consiglio dei Ministri a Napoli, palazzo reale.
Da queste parte si invocano i Santi per risolvere sciagure immani, come eruzioni alluvioni e terremoti.
Avendo ora il problema dell'immondizia, e accorgendosi che è una grana troppo grande anche per San Gennaro, resta solo il Silvio: il 21 maggio potrà essere ricordato come il giorno del miracolo della liquefazione della munnezza. Con un tale miracolo il Nostro diventa Santo Subito. È un auspicio che anch'io ho invocato in tempi non sospetti. E poi essendo Egli un previdente ed anche preveggente, senza aspettare che arrivi un Renzo Piano a costruire la grande opera, ci ha pensato personalmente, a farsi un Santuario ad personam... per quando sarà. Commissionato al maestro Cascella, da poco scomparso, definito dall'attuale Ministro dei Beni Culturali: "la più importante opera monumentale italiana degli ultimi decenni" (...), attende che le spoglie mortali del futuro Santo, dopo un provvedimento ad hoc, possano riposare nel giardino di villa San Martino, lontano da occhi indiscreti in un volgare cimitero plebeo monumentale. Al centro della cripta è già collocato il sarcofago del Santo.
Di ispirazione egizia, la tomba, ha tanti loculi laterali per conservare le spoglie dei fortunati che lo hanno accompagnato nella vita terrena. E come in uso dei faraoni, alla sua morte, le fedeli guardie del corpo saranno tumulate vive all'interno del mausoleo per vegliare in eterno il corpo del Divino. Quando sarà... si potranno appendere gli ex-voto alle pareti laterali, i Napoletani liberati dalla spazzatura lasceranno tanti sacchetti stilizzati d'argento, a futura memoria, sperando che le pareti possano contenerli tutti..

domenica, maggio 18

Vie alternative

1)
-Mamma, voglio fare danza moderna, per provare ad entrare alla scuola di 'Amici'.
-E come mai? non volevi studiare giurisprudenza?
-Solo con quella che ci faccio? non fai molta strada, e poi io sono carina...
-E ti risolvi facendo la velina?
-E chi vuole fare la velina? io voglio fare la Ministra!!!
-Figlia mia, non ho capito la relazione. Fa' come vuoi, bisogna dare a tutte pari opportunità.
-E infatti...

2)
-Mamma, voglio fare un corso di recitazione, per partecipare ai provini di 'Amici?
-Ma non volevi fare la Pompiera?
-Che c'entra, quella è un'attività accessoria, sebbene non secondaria, che mi sarà utile per procurarmi il lavoro di attrice, presso i Senatori.
-Figlia mia, non ho capito la relazione, ma è meglio che non me la spieghi...
-E infatti...

mercoledì, maggio 14

martedì, maggio 13

Gli abitanti della città di Klawvhvifd.


Non avrebbe senso né logica cercare il nome della città sulla carta geografica, perché Goidfonjvv cambia continuamente nome e al fine potrebbe dirsi essere una città fantasma. Ma non lo è, gli abitanti esistono ed essi stessi sono la città, i cognomi scolpiti nella pietra della porta d’ingresso non sono mai variati. Chi decide di abitare nella città di Gjolsdgfer deve trovare un cognome libero, come una casa, mettersi in coda; aspettare anni prima che il corso naturale liberi un posto. Insieme al cognome si ereditano i lavori e le famiglie e le proprietà. Anche perché il cognome è il lavoro.
E non si può scegliere, si è costretti a prendere quello che capita, la graduatoria è rigida, se si rifiuta si va a finire di nuovo in coda e non basterà il tempo di una vita. Si può ereditare il posto del mendicante, che sta fermo all’incrocio da mille anni, oppure il posto del sindaco che governa da mille anni. Tanto il nome di Roidffgdg è mutevole quanto la sua gente è immutabile. I figli che non vogliono continuare il mestiere del padre, dovranno anch’essi acquisire il cognome del lavoro che vogliono intraprendere. Però, fatta la legge fatto l’inganno. Qualcuno continua a svolgere di nascosto il lavoro che faceva nella vita di prima, attività vietatissima; per la legge di Vsdneonoitt è spaccio di lavoro falso, se scoperti si rischia l’espulsione immediata. Sembrerebbe una condanna lieve ma lasciare per sempre le persone care è una pena ben superiore all’ergastolo. Altri cercano di far vizio virtù e così hanno integrato la vecchia professione con la nuova. I pochi fortunati turisti che riescono ad entrare nella città di Drvmoiyue, si accorgono che qualcosa non va e che il ‘dover essere come si deve’ non sempre è rispettato. Passeggiando per negozi ci si imbatte in strane attività, entrando in macelleria, il macellaio ti potrà servire la carne in forme di violino o contrabbasso, legata con corde di budella e impacchettata in fasce di legno d’acero. Prima era un liutaio. Nella serra troverai i fiori più belli del mondo ma dureranno l’istante di un profumo, perché sono fatti di essenze colorate, sapienti tocchi di fumi centellinati sospesi nell’aria, mirabilmente in equilibrio tra loro, accostati a formare composizioni floreali da favola. Basta inspirarne il profumo per consumarli e disperderli. E se obietterai al fioraio che quelli non sono fiori lui ti risponderà che i fiori sono scelti per soddisfare la vista e l’olfatto, non il tatto, dunque a che serve la materia? Il primo a produrre fiori in quel modo fu un venditore di sogni ed i suoi discendenti non hanno mai cambiato mestiere.

venerdì, maggio 9

La distruzione legale di Roma


Dopo la puntata di Report del 4 maggio 2008, "I re di Roma", sulla cementificazione selvaggia della città ad opera dei costruttori privati, assecondati dal Comune, l'ex assessore all'urbanistica della giunta Veltroni, Morrasut, ora onorevole, sentitosi messo in causa, adirà a vie legali contro la trasmissione (becchini e avvocati, due lavori per i quali non mancheranno mai clienti). Questa sarà una battaglia legale di non poco conto. Metterà in chiaro non tanto le responsabilità, ma la legalità di certi atti pubblici del Comune. Report e la Gabanelli sono coperti dai legali della Rai, mentre i giornalisti che fanno i servizi freelance, firmano un contratto in cui si assumono le responsabilità di quello che viene mandato in onda, e non ricevono assistenza legale dalla Rai. Non so se questo servizio appartenga a giornalisti interni Rai o sia di giornalisti freelance, spero solo che non accada un altro caso Barnard. Anche perché se oltre a Morassut, si impunteranno i costruttori, che di soldi per portare avanti le cause ne hanno in quantità illimitata, un comune mortale giornalista, lasciato solo, cosa potrà fare, al cospetto dei 'magnifici' re-sponsabili del secondo sacco di Roma legalizzato?

mercoledì, maggio 7

I sogni son desideri

Ci sono diversi modi per diventare miliardario, basta sacrificare un po’ di morale e un po’ di onestà. Non esiste un miliardario sulla faccia della Terra che sia incorrotto e pulito. Ecco perché una delle più facili attività umane non è praticata da tutti, bisogna esserci portati. Il lavoro onesto e la fatica continua non assicurano la vetta delle ricchezze ma al più una vita agiata, però guai a fermarsi. Il sistema attuale impedisce a chiunque di arricchirsi oltre una certa soglia, chiunque che non sia nelle alte sfere dirigenziali, coloro che si decidono stipendi, buonuscita, premi di produzione, maggiorazioni pensionistiche ed altre fantasiose plusvalenze, soldi sottratti alla comunità. Tutti gli altri stipendi sono ‘calmierati’ attraverso il controllo fiscale, che poi il bottino delle tasse, più che contribuire ai servizi dello Stato, rimpingua gli stipendi dei succitati manager, consulenti e figli di puttana. Insomma si lavora per far arricchire i pochi. Per cui la famosa regola americana del: se ti fai il culo diventi miliardario non è realistica, oggi neanche in USA. Prendiamo un Lapo qualsiasi, possiamo mai dire che è miliardario perché si è fatto il culo? Forse è più esatto dire che si è fatto il culo perché è un miliardario. Un miliardario che ha provato tutto di tutto, cosa gli resta se non esperienze alternative e bruciarsi il setto di coca? Però Lapo è fortunato perché ha beccato il più semplice dei modi per essere miliardario, nascerci, con la top-card senza scadenza di “personaperbene-qualsiasicazzatafaccia”. Tolto questo che è il modo più difficile, e veramente qui ci vuole solo culo, (e Lapo ce l’ha), altri metodi? La regola principe è creare un’attività per farsi dare i soldi dal prossimo, con il minimo delle uscite. Non esiste una scala gerarchica in merito, vale per l’alta finanza come per gli ambienti più miseri. La mafia propriamente detta, menzionarla è doveroso, caratterizza simbolicamente questa pratica. Non scostandoci troppo, ci rientrano i noleggiatori di carcasse di barche, che chiedono dai 1000 ai 3000 euro per fare annegare i clandestini nel Mediterraneo; spese quasi zero, ricavi spaventosi, sulla pelle di morti viventi. Qui gioca la sottocultura, gli abietti figuri approfittano dell’ignoranza, del disagio e dell’illegittimità dei disperati per depauperarli senza un minimo di umanità. Eppure se tra questi poveracci ce ne fosse solo uno un po’ più sveglio, per rubare una barcaccia e studiare la mappa marina, senza spendere quasi nulla, si otterrebbe lo stesso risultato a costo nullo: cibo per pesci. È fondamentale quindi trovare i polli giusti.

I polli sono sempre polli, è solo una questione di scala sociale; altra attività, elegante stavolta, è aprire un locale ed invitarci a titolo gratuito tutti i vip, in modo da farlo diventare un ritrovo “esclusivo”, gli unici a pagare (salato) sono i poveri signornessuno che credono così di entrare nel dorato mondo di quelli che contano (i soldi, i loro). La società capitalistica, l’unica sopravvissuta del Novecento (e se qualcuno pensa che in Cina ci sia ancora il Comunismo si sbaglia di grosso), dà una grande mano a chi vuol lucrare; le persone che riescono a raggranellare qualche gruzzoletto finiscono nel vortice del consumismo; per dare un senso alla loro fatica, subiscono i nefasti influssi degli oggetti del desiderio, i beni mobili (a durata limitata), la cui unica utilità è quella di far arricchire a dismisura le alte sfere dei gruppi finanziari collegati a marchi prestigiosi, polli da spennare naturalmente, in modo corretto ed onesto. Ma anche in modo scorretto e disonesto da parte dei furbetti dei quartierini di mezzo mondo, personcine che nascono dal nulla e che ad un certo punto capiscono quanto sia semplice il meccanismo per diventare miliardari; dal nulla creano il nulla, con la sola imposizione del pensiero. I furbetti però vengono beccati un attimo prima di giungere al livello superiore, quello dove stanno i furboni del quartierone, vetta agognata, dove la giustizia non arriva.
Quando ci si trova lì, tutto è possibile, i sogni diventano realtà, la cacca profuma di boccioli di rose, le puttane rinverginano, i vecchi bavosi diventano giovani latin lover, i ladroni impenitenti sono persone rispettabili che si sacrificano per il bene collettivo ed il Paradiso li attende sul red carpet, gli assassini sono illustri amici che di ‘praticità’ fanno virtù , gli asini volano e cacano bombe… in un mare di merda.

(immagine tratta da la Repubblica , dove si può scegliere in un ampio catalogo gli oggetti dei nostri desideri e investire il nostro denaro)

domenica, maggio 4

Pace nel mondo

Sembra che Bush, dopo la visita del Papa, abbia rafforzato il proposito di farsi ancora una volta messaggero di pace nel mondo. In Iran lo sanno, e stanno incominciando a correre ai ripari. Per la fine di luglio il bravo presidente degli Stati Uniti di America, pare abbia preparato dei bombardamenti pacifici in Iran, che vadano a colpire le centrali nucleari. È curioso che un ometto che occupa il posto più elevato del potere mondiale, trascuri le disastrose conseguenze che avrebbe questo attacco.
C'è da meravigliarsi che Benedetto XVI non sia rientrato secondo il Time tra le 100 persone più influenti del mondo? Alla luce dei fatti, mi sembra che sia più un vanto. Visto come stanno andando le cose, può sempre dire che lui non influisce sulle decisioni altrui, tanto non conta una cippa (no, perché se contasse sarebbe disastroso!).

Giovani politici russi crescono

In Russia il 'nuovo' che avanza.
Il giornale russo che aveva pubblicato la notizia su la tresca tra Putin e la ginnasta Kabaeva, come si sa, subito dopo il fattaccio, chiuse i battenti per motivi economici, quando si dice la coincidenza. Il gossip è stato smentito e dichiarato ufficialmente falso, non si sa in che senso, se falso perché Putin non ha alcuna intenzione di separarsi o di sposarsi, o falso perché Putin non ha consumato con la bella ginnasta. Affinché ciò non si ripeta, il più giovane deputato della Duma, Robert Schlegel, 24 anni, fedelissimo di Putin, facente parte di un movimento, Nashi, jugendputiniano, che usa gli scontri di piazza come arma intimidatoria (delle teste calde), ha presentato una serie di emendamenti per regolare 'al meglio' l'informazione: la sospensione e la chiusura per le testate che abbiano «diffuso informazioni false deliberatamente dannose all´onore e alla dignità», in maniera preventiva, prima dell´eventuale ricorso in sede penale o civile. Il reato di diffamazione viene equiparato a quelli di terrorismo, estremismo e odio razziale.
La maggioranza della Duma ha approvato alla prima votazione. Servono ancora altre due votazioni Non si sa se questa legge riuscirà a passare, anche perché lo stesso neopresidente Medvedev, ha osservato che effettivamente il ragazzo, l'ha fatta un po' troppo fuori dal vaso. Ma con lui soffrono di incontinenza ben 339 deputati su 442 che hanno detto sì a questa antidemocratica variazione sulla legge dell'informazione.
Fa piacere sapere che c'è un paese europeo dove la situazione fa più schifo che in Italia. Con una legge così, in Italia, il giorno dopo sarebbero costrette a chiudere tutte le testate giornalistiche.
È un onore per l'Italia che il nostro PdC coltivi 'amici' internazionali di 'si fatte vedute, basta che non lo copi, 'che già ci mette del suo.
notizia tratta da Herald Tribune

venerdì, maggio 2

ermonnezza

Per fortuna che oggi siamo tutti ricchi...



...pieni di debiti, ma ricchi.